Le scriventi organizzazioni sindacali intendono esprimere ancora una volta tutto il proprio disappunto e sconcerto per il comportamento di Codess Sociale. Solo martedì, infatti, durante un incontro in videoconferenza la cooperativa ci informava che, stante l’attuale situazione relativa agli ammortizzatori sociali, c’era la concreta possibilità che alcuni lavoratori potessero trovarsi con qualche giorno del mese di luglio non coperto da FIS esponendo la necessità in quel caso di ricorrere a ferie o banca ore. In quella sede avevamo evidenziato come prioritaria la necessità di garantire la continuità retributiva del personale chiedendo di poter anticipare ferie al personale che non avesse avuto altri istituti contrattuali disponibili, trovando da parte di Codess una disponibilità in tal senso. La cooperativa, inoltre, si era impegnata a trasmettere gli elenchi delle lavoratrici e dei lavoratori con situazioni critiche al fine dipoter valutare, anche su base territoriale, le soluzioni più adatte alle singole situazioni individuali.
A distanza di due giorni, non solo tali documenti non sono stati trasmessi alle Organizzazioni Sindacali o al personale, ma apprendiamo inoltre che Codess si rimangerebbe quanto comunicatoci e ritirerebbe dal tavolo la proposta di poter anticipare le ferie, tanto che ci viene segnalato che in alcuni servizi il personale viene invitato a presentare richiesta di aspettativa non retribuita e, di conseguenza, rimanere nel frattempo senza retribuzione.
Ancora una volta siamo di fronte alla totale mancanza di rispetto delle relazioni sindacali da parte di Codess Sociale, che prima tranquillizza i lavoratori e poi improvvisamente viene meno agli impegni presi rifiutando un vero confronto sulle questioni.
Chiediamo pertanto a Codess di ristabilire immediatamente quanto previsto nell’incontro del 4 agosto, di fornire la documentazioni rispetto alle situazioni individuali dei lavoratori riguardo gli ammortizzatori sociali e di aprire i tavoli di trattativa per giungere ad accordi che non scarichino ancora una volta sul personale il peso dell’emergenza.
In assenza di risposta, nelle prossime settimane valuteremo assieme alle lavoratrici ed ai lavoratori le opportune iniziative di mobilitazione da mettere in campo.
FP CGIL – CISL FP – FISASCAT CISL - UIL FPL – UILTUCS