L'Assessore Besio preferisce il privato a scapito del pubblico
Venezia, 24 giugno 2021 – Come Rsu e organizzazioni sindacali Cgil, Uil, Csa e Diccap oggi 24 giugno abbiamo partecipato al confronto in Prefettura sul Nido Millecolori e abbiamo registrato l’ennesima ottusa chiusura dell’Assessore alle Politiche Educative Laura Besio che conferma di procedere senza se, senza ma e senza alcuna ragione che risponda ai bisogni dei bambini e delle famiglie.
Come Rsu e sindacati abbiamo rappresentato alla Prefettura come la scelta della Giunta stia pregiudicando la tenuta sociale della comunità educativa, imponendo scelte dall’alto che non sono frutto di bisogni delle famiglie e che stanno persino determinando lo sciopero della fame di genitori e lavoratrici.
Abbiamo rinnovato la richiesta all’Amministrazione di sospendere l’applicazione della delibera e di aprire un confronto serrato per rispondere come pubblica amministrazione ai bisogni delle famiglie. Lo avevamo già fatto 15 giorni fa e lo abbiamo rifatto oggi perché il nostro obiettivo non è la contrapposizione mia trovare una soluzione condivisa per famiglie, bambini e lavoratrici.
Questa scelta permetterebbe a tutti di ricomporre questa frattura e trovare le adeguate soluzioni per continuare a dimostrare come i servizi comunali non solo siano al passo con i tempi ma siano di una qualità indiscussa.
Il prolungamento orario o le “innovazioni educative” devono essere frutto di un confronto con le famiglie che sono a pieno titolo parte del progetto educativo, il sindacato è pronto ad accogliere queste esigenze trovando tutte le formule organizzative che diano una risposta ai bisogni dei bambini.
Noi siamo a pronti, giorno e notte a trattare, per trovare una soluzione in 72 ore e fare tutti un passo avanti e invece ci troviamo difronte una Giunta che vuole privatizzare i servizi pubblici.
L’Amministrazione si sta assumendo una gravissima responsabilità portando una tensione sociale dentro le scuole che determinerà la costante opposizione del personale alla gestione di questi servizi.
Come Rsu e sigle sindacali lanceremo oggi una petizione on line a tutti i cittadini per difendere la scuola pubblica veneziana, invieremo un volantino informativo a tutte le famiglie su quello che sta avvenendo e valuteremo altri azioni di lotta da condividere con la città.
È bene che l’Assessore Besio sappia che noi non ci fermiamo e che sarà una lotta lunga di cui la Giunta si assume tutte le responsabilità di non aver voluto nemmeno aprire un tavolo di trattativa.