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Giovedì 15 settembre alle ore 17.30 presso il parco di Villa Concina a Dolo si terrà un confronto pubblico organizzato da Cgil, Sindacato Pensionati e Funzione Pubblica di Venezia sulla situazione della sanità nell'area della Riviera del Brenta e del Miranese. «Abbiamo organizzato questo confronto pubblico - dichiarano Daniele Giordano (Cgil), Daniele Tronco (Spi Cgil) e Marco Busato (Fp Cgil) - per rivendicare maggiori investimenti sulla sanità pubblica in tutto il territorio metropolitano. Questo è solo il primo appuntamento».

«Abbiamo deciso di partire dall'area della Riviera e del Miranese proprio perché questo territorio più di altri ha pagato le scelte fatte durante la pandemia, dall'istituzione dell'ospedale Covid con la chiusura di interi reparti sino alla mancata attuazione della programmazione sanitari. I comuni della zona hanno una popolazione totale che supera le 270.000 persone, di cui 63.836 anziani. Oltre il 23% della popolazione è over 65 e tra questi più di metà ha oltre 75 anni. È del tutto irragionevole non venire incontro alle esigenze di prossimità e di accessibilità che in un territorio così vasto diventano indispensabili. Da mesi ​la Cgil chiede con forza, che si aprano gli stati generali della salute».

«Dopo la fase più acuta della pandemia c'è bisogno di riprogrammare la nostra offerta socio sanitaria, sia ospedaliera che territoriale, e per farlo è necessario che la Regione Veneto apra un confronto con tutti i portatori di interesse nel vasto campo della sanità, ascoltando e dando risposte alle richieste dei lavoratori e dei cittadini».

All'iniziativa sono stati invitati a intervenire i sindaci del territorio, i consiglieri regionali e le associazioni che da anni si battono per questi temi.

Scarica l'analisi di CGIL, SPI CGIL, FP CGIL

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