Le soluzioni il Sindacato le propone da anni

Venezia, 8 marzo - Siamo favorevolmente impressionati dalla rapidità con cui la Direzione della AULSS 3 è riuscita ribattere, maldestralmente, alle nostre osservazioni sulla Linea "San Giuliano - Venezia".

Più perplessi rimaniamo per l'invito rivolto alla Cgil di dialogare con i Lavoratori e fare proposte come farebbero altre sigle sindacali.

Perplessità che deriva dal fatto che le proposte di dialogo recapitate, senza ricevere nemmeno riscontro, sono state sempre unitarie e le osservazioni critiche, pratiche, avanzate sulla proposta oggetto della discussione, le abbiamo recepite dialogando con i Lavoratrici/ori interessate/i.

I lavoratori hanno anche raccolto centinaia di firme per chiedere la definizione di una navetta da Piazzale Roma e le stesse firme sono state consegnate all’Ulss. Sono numerose le proposte che abbiamo fatto per i lavoratori e per la qualità del servizio nella città d’acqua, abbiamo chiesto anche l’istituzione di un tavolo specifico, peccato che evidentemente interessi solo la Cgil.

L’Ulss sa quindi benissimo quali sono le richieste dei lavoratori, basterebbe leggere le numerosissime comunicazioni che vengono inviate.

Come Cgil siamo stati sempre disponibili a discutere per sostenere insieme all’Ulss soluzioni condivise ma non si può pretendere che il Sindacato, almeno la Cgil, adotti le proposte dell’Ulss a prescindere e contro l’interesse dei lavoratori per fare felice l’Amministrazione Comunale o qualche forza politica.

La Direzione utilizza argomentazioni pretestuose per coprire con una "cortina fumogena" la propria inerzia e subalternità ai diversi livelli istituzionali.

Riguardo a Lavoratrici/ori, di cui raccogliamo quotidianamente le richieste di aiuto (così come dalla cittadinanza), la Direzione faccia pure un sondaggio tra i lavoratori per raccogliere il grado di soddisfazione delle scelte operate sulla città d’acqua.

A noi pare che sia in atto una sostanziale riduzione dei servizi, basta pensare alle durissime parole del Direttore Generale e dell’Assessore competente in commissione consiliare quando, reprimendo i dubbi che venivano sollevati, ribadivano che il Giustinian sarebbe stato potenziato e non ridimensionato. Peccato che poi apprendiamo della proposta della Regione che prevede la sostanziale chiusura del Giustinian per fare spazio alla possibile autorità europea.

La Direzione della AULSS 3, invece di stizzirsi per le critiche, apra un dialogo serio con le OO. SS., magari con la stessa sollecitudine con cui risponde sulla stampa.

La Cgil è sempre pronta a tavoli di confronto anche il sabato, senza la volontà di turbare il riposo di nessuno, ascoltando le esigenze dei lavoratori che, la direzione si ricorderà certamente, lavorano h24 sette giorni su sette.