Venezia, 27 ottobre 2023 - Si terrà lunedì 30 ottobre un nuovo sciopero a livello nazionale degli ispettori del lavoro.
Lo sciopero è stato proclamato da tutte le sigle sindacali (FP CGIL, CISL FP, UIL PA, UNSA, CONFINTESA, FLP, USB).
Le lavoratrici e i lavoratori rivendicano un piano di assunzioni, una migliore organizzazione del lavoro e maggiore efficienza strutturale.
«Mancano strumentazione e personale amministrativo - dichiara Franca Vanto della Fp Cgil - di 8 ispettori tecnici previsti per rimpolpare la pianta organica ne sono arrivati soltanto 3. La scopertura nella sede di Mestre è del 50%. Va inoltre sottolineato come questo personale usi il proprio mezzo per le ispezioni. In questa situazione è impossibile garantire le funzioni previste dall'ITL»
«Non solo problemi di organici, ma anche di risorse - spiega Vanto - non vengono riconosciuti degli arretrati retributivi (elemento perequativo), sono state bloccate le progressioni economiche orizzontali. non si è mai aperta la discussione sul fondo risorse decentrate 2022».
«E' vergognoso come ad ogni morte sul lavoro si ripeta il leit motiv istituzionale che promette maggiori risorse e impegno sul tema della sicurezza quando poi, le richieste poste dal Sindacato a livello nazionale vengono snobbate, tanto che nessun rappresentante del Ministero si è presentato all'incontro di conciliazione per mediare sulla vertenza.
La sicurezza, lo diciamo da sempre, non può essere considerato un costo. Bisogna investire in strumenti e assunzioni» conclude.