La legge 213 del 30 dicembre 2023 all’art 1 comma 219 prevede che fino al 31 dicembre 2026 il personale sanitario possa accedere alle prestazioni aggiuntive (art. 7 comma 1 lettera d) del CCNL comparto sanità 2019-2021) al fine di far fronte alla carenza di personale sanitario nelle aziende e negli enti del SSR, di ridurre le liste di attesa e il ricorso alle esternalizzazioni. Con queste finalità le regioni sono autorizzate ad incrementare la tariffa, per qualsiasi tipologia di prestazione aggiuntiva, fino a 60 euro lordi omnicomprensivi, al netto degli oneri riflessi che rimangono a carico dell’amministrazione. (Per questa finalità le regioni sono autorizzate alla spesa di 80 milioni di euro comma 220 art. 1 Legge 213/2023)
In Veneto la tariffa delle Prestazioni Aggiuntive “ordinarie” è fissata nell’ambito di ciascuna azienda e oscilla dai 30 ai 35 euro/ora mentre la tariffa fissata per legge per alcuni obiettivi specifici (Covid, P.S, liste di attesa) si è attestata sui 50 euro/ora.
Questa situazione ha creato il caos nelle aziende aumentando la confusione tra i lavoratori che faticano a comprendere in quale linea di finanziamento sono inseriti e quale è, di conseguenza, la tariffa applicata alla prestazione aggiuntiva richiesta loro dall’azienda.
Ricordiamo che in questi giorni è aperto il tavolo di confronto regionale con la dirigenza medica che potrà decidere l’innalzamento della tariffa per qualsiasi tipologia di prestazione aggiuntiva da 80 fino a 100 euro/ora (comma 218 art. 1 Legge 213/2023)
La FP CGIL Veneto ha chiesto quindi alla Regione Veneto:
di attivare il confronto sindacale regionale per definire in tempi celeri per il prossimo triennio e con decorrenza 1.1.2024, la tariffa a 60 euro di tutte le prestazioni aggiuntive effettuate dal personale sanitario del comparto
di intervenire nei confronti delle aziende sanitarie per fermare da subito l’utilizzo delle risorse della produttività dei lavoratori per retribuire prestazioni aggiuntive che, al contrario, dovrebbero essere finanziate esclusivamente con risorse a carico dell’azienda