Venezia, 30 aprile 2024 - È stato un grande presidio quello di Campo San Tomà a Venezia, una manifestazione organizzata dalla Fp Cgil Veneto per gli Operatori Socio Sanitari inseriti nelle graduatorie delle aziende sanitarie e in attesa di essere chiamati.
Dei 4.197 Operatori Socio Sanitari inseriti come idonei nelle graduatorie sono, ad oggi, 1.786 i chiamati mentre 2.411 rimangono in attesa che le aziende li contattino per l’assunzione. Una percentuale bassa (42%) che, visti i tempi di grande difficoltà a trovare personale disponibile a lavorare in sanità, nessuno riesce a capire.
Sono migliaia di lavoratori che cercano di fuggire soprattutto dalle case di riposo, dove lavorano con stipendi miseri e carichi di lavoro molto pesanti. Oggi, questi Operatori hanno chiesto alla Regione Veneto la disponibilità di prorogare le graduatorie che scadranno il prossimo 20 luglio. Se non saranno assunti e non ci sarà la proroga - come ad esempio ha fatto la regione Toscana - per loro ricomincerà l’inferno del concorso pubblico: costi, tempo, stress. Tutto da rifare.
Ma tutto da rifare anche per Azienda Zero che, in caso di mancata proroga, sarebbe già in ritardo con l’indizione di un nuovo bando di concorso da concludersi in tempo utile con la scadenza delle graduatorie. Un vuoto inutile e dannoso.
Ivan Bernini e Sonia Todesco della Fp Cgil Veneto, accompagnati da alcuni OSS delle aziende più numerose in attesa di chiamata, sono stati ricevuti dall’Assessore alla Sanità e Sociale Manuela Lanzarin.
L’Assessore si è impegnata ad approfondire tecnicamente la nostra richiesta di proroga e a risponderci in merito al numero, azienda per azienda, di assunzioni di questa figura professionale prevista nei piani trimestrali del fabbisogno che, proprio oggi, le aziende sanitarie hanno consegnato alla Regione.
Attenderemo fiduciosi i riscontri dell’assessore alle nostre richieste. Nel frattempo è già in campo l’organizzazione di presidi territoriali che si terranno sotto ogni Direzione Generale delle ULSS nel mese di maggio e di un ulteriore presidio a Campo San Tomà nel mese di giugno.