ACCORDO REGIONALE SULLE PRESTAZIONI AGGIUNTIVE DEL PERSONALE E RIPARTIZIONE RISORSE TRA LE AZIENDE
Sottoscritto verbale di intesa organizzazioni sindacali/ente regione AREA SANITA’ per la distribuzione delle risorse tra Aziende e per la definizione delle quote orarie legate alla Legge di Stabilità 2024 per far fronte alla riduzione delle liste di attesa e per la carenza di personale.
L’accordo per il 2025 ricalca quello dell’anno scorso:
- Il 75% delle risorse verranno ripartite tra Aziende sulla base del numero dei lavoratori in servizio e il 25% sulla base dei piani che le aziende presenteranno;
- La quota oraria sulle prestazioni aggiuntive è invariata a € 50/ora;
- Su queste risorse viene applicata la tassazione al 15%.
LA FUNZIONE PUBBLICA CGIL HA PROPOSTO:
- Inserire nelle linee guida che dovranno essere trasmesse alle aziende CHE LE PRESTAZIONI DOVRANNO RISPONDERE ANCHE AL PRINCIPIO DI ROTAZIONE TRA TUTTI COLORO CHE DARANNO DISPONIBILITA’ VOLONTARIA AD EFFETTUARLE: ACCOLTO
- Di inserire un principio di trasparenza per mettere tutti i lavoratori di sapere che possono effettuarle e dove: ACCOLTO
- Siccome la Legge di stabilità ha previsto che queste risorse sono vincolate al personale sanitario e non possono essere utilizzate per operatori socio sanitari, personale tecnico non sanitario e personale amministrativo ABBIAMO PROPOSTO E RICHIESTO che l’Ente Regione presenti dei piani di razionalizzazione i cui risparmi possono integrare le risorse aggiuntive oltre i vincoli al tetto alla spesa FINALIZZANDOLI al personale escluso (per Legge dello Stato) nonostante partecipino attraverso il loro lavoro a parte delle prestazioni legate al superamento delle liste di attesa e siano in condizione carenza di personale: LA REGIONE SI E’ DETTA DISPONIBILE A VALUTARE LA PROPOSTA
NON VENDIAMO FUMO, FACCIAMO PROPOSTE E BATTAGLIE A TUTELA E INTERESSE DI TUTTI I LAVORATORI